rassegna stampa

Il ritorno della Roma a trazione Capitale

De Rossi, Pellegrini e Florenzi: tre romani titolari non c’erano dal 2015

Redazione

Fa quasi tenerezza scoprire che nell’anno 1 del calcio d.T. – dopo Totti – la Roma arrivi a giocare la partita contro la capolista del momento in Serie A con tre romani. Florenzi, De Rossi e Pellegrini, senza un ordine definito, perché oggi neppure Di Francesco sarebbe in grado di rispondere quale dei tre sia più importante dentro questa Roma.

Sì che diventa un vantaggio, avere questi tre: in un calcio che per motivi regolamentari obbliga ogni club ad avere almeno quattro giocatori provenienti dal proprio vivaio, se una società arriva ad occupare la maggior parte delle caselle come è riuscita fare la Roma, tanto meglio.

Era il 12 settembre 2015, a Frosinone Rudi Garcia schierò dall’inizio una Roma con Totti, De Rossi e Florenzi. Ci risiamo, dato simbolico perché arriva contro il Napoli, che in questo primo scorcio di campionato s’è rivelata la squadra della Serie A con la più alta percentuale di giocatori stranieri in campo, l’82,1%. Non che Di Francesco faccia preferenze in base al passaporto, intendiamoci. Nessuna sorpresa che il c.t. Gian Piero Ventura stia pensando anche al trapianto in blocco di questa colonia romanista in Nazionale, in vista degli spareggi di novembre che potrebbero (dovrebbero) portarci al Mondiale.