rassegna stampa

Il graffio di Schick: “Faccio tante reti. Stavolta vinceremo”

LaPresse

Oggi la squadra parte per gli Usa col ceco già in ottime condizioni: "Più forti dell’anno scorso"

Redazione

La Roma ha riscoperto il fascino di Patrik Schick. Il 22enne attaccante ceco è forte e, al momento, il più avanti nella condizione. Ciò che serve per partire oggi per la tournée Usa (San Diego, Dallas e New York) – in cui i giallorossi saranno chiamati ad affrontare Tottenham, Real Madrid e Barcellona – con lo spirito più leggero, visto che il ceco nelle prime due uscite stagionali ha segnato 4 gol. Insomma, al termine del ritiro, fra i protagonisti c’è senz’altro lui, scrive Massimo Cecchini su "La Gazzetta dello Sport".

A spiegare il segreto della sua partenza sprint ci ha pensato già Di Francesco due giorni fa: "Ha cominciato a lavorare in anticipo e si è fatto trovare pronto". Lo stesso attaccante aveva già raccontato a Roma tv i suoi segreti: "Sto molto bene. Ho fatto delle lunghe vacanze durante le quali mi sono preparato. Ho lavorato sulle gambe, ho fatto tanta bicicletta ed esercizi con un macchinario per la respirazione. Ora spero di non infortunarmi". Il ritorno al ruolo di prima punta sembra essere stato decisivo. "Per ogni giocatore è difficile adattarsi ad un nuovo ruolo. Preferisco sempre giocare come punta centrale, ma al di là di questo l’obiettivo è giocare, fare gol e migliorare con il piede destro. Sono curioso di giocare con Pastore, però soprattutto ci terrei a vincere qualcosa di importante con la Roma. Siamo più forti dell’anno scorso. Per migliorare la scorsa stagione dobbiamo vincere qualcosa".

Se la stagione andrà secondo le aspettative, la Roma non dimentichi di mandare un biglietto di ringraziamento a Michal Bretenar, 34 anni, l’allenatore ceco di hockey (e boxe) che ha stilato il programma di lavoro che Schick ha svolto presso la palestra Kondicni Trener, al centro di Praga. "Per me il calcio è un’eccezione, è la prima volta che alleno un giocatore", aveva spiegato pochi giorni fa lo stesso Bretenar. Impressioni? Se durante la stagione l’attaccante manterrà la stessa condizione (superiore) rispetto agli altri, non è escluso che presto andranno a bussare alla porta di Bretenar tanti altri calciatori.