rassegna stampa

Il futuro è oggi. La Roma a Totti: scegli tu il ruolo

Quello che il Capitano vorrebbe sentirsi offrire è un ruolo operativo, non solo di facciata

Redazione

Nei prossimi giorni Francesco Totti e i dirigenti della Roma, ovvero il d.s. Monchi e il d.g. Baldissoni, si incontreranno per instaurare una "trattativa" sul futuro: la società, come scrive Davide Stoppini su La Gazzetta dello Sport, lascerà a Totti carta bianca sul ruolo col quale vorrà spendere la sua seconda vita romanista. Direttore tecnico, uomo di raccordo tra squadra e società, un ruolo rappresentativo: la scelta spetta a Francesco, per quanto il club abbia in testa un’idea non vuole essere lei a compiere il primo passo.

È un assist che Totti può decidere di raccogliere, oppure far cadere nel vuoto scegliendo di battere altre strade, per la prima volta nella vita fuori da Trigoria.  Francesco è ancora indeciso. Ondeggia tra un ruolo e un altro, una strada e un’altra, anche perché sono tante le persone che gli ruotano intorno. Quello che Totti vorrebbe sentirsi offrire è un ruolo operativo, non solo di facciata. Quello che invece la società vorrebbe ascoltare dal capitano è la disponibilità totale a mettersi in gioco, così da crescere all’interno di una struttura.

Matrimonio possibile? Di certo la Roma non si infilerà in quell’azzardo che sarebbe uno Spalletti confermato vicino a un Totti dirigente. Qui si tratta di capire quale linea di pensiero prevarrà a Trigoria. C’è quella che vorrebbe un tecnico straniero, pronto a calarsi in una realtà tutta nuova, certamente "non contaminato" dal vissuto/raccontato su Roma: Emery, in rotta con il Psg, è di sicuro il primo nome in lista d’attesa. Ma poi c’è pure la linea che preferirebbe affidare la prima squadra di Monchi a un allenatore italiano, al quale non sia necessario spiegare nulla della Serie A. E in questo senso non va messa da parte la candidatura di Vincenzo Montella, al netto di qualche trascorso non proprio idilliaco con l’attuale management di Pallotta. E per il quale, ad esempio, avere a che fare con un Totti dirigente non sarebbe certamente un problema.