Griezmann mago, Roma rimandata

Antoine Griezmann attende la partita più difficile sotto il profilo psicologico per tornare nel cuore dei suoi tifosi e segnare con un’acrobazia tanto spettacolare e perfetta che rompe l’empasse e fa esplodere il nuovo stadio, che fin qui di gioie ne aveva vissute davvero poche. La Roma perde la ghiotta occasione per qualificarsi agli ottavi con un turno di anticipo, a dispetto di tutte le previsioni post sorteggio. Un vero peccato. Nulla è perduto, chiaro. «Basta» vincere col Qarabag in casa la prossima partita.

Una Roma contenitiva. Fin troppo contenitiva. E molle in mezzo al campo. C’è modo e modo per portare a casa un pareggio e noi un tempo eravamo maestri in questo. L’impressione che ha dato la squadra di Di Francesco è che non sia riuscita a impostare una partita difensiva, ma nemmeno incisiva sul piano del gioco e del recupero alto della palla, che è la qualità che tutti gli riconoscono. E una volta in svantaggio, nonostante i cambi non ha avuto la forza di reagire e ha subito il secondo gol di Gameiro. Game over. Appuntamento all’Olimpico per, speriamo, la gioia ritardata.

(F. Bianchi)