"Finora abbiamo fatto ridere, ma mancano 7 gare. La stagione può prendere un altro sapore, nonostante i k.o. con Lione e Lazio che pesano". Potere dell’autoironia, anche se Spalletti sa bene che la Roma non ha fatto ridere. Ma è l’ennesima arma dialettica per caricare ambiente e squadra. Anche perché la Juve è sempre lì, a -6, con uno scontro diretto di mezzo. "Dovremo vincere le partite per accorciare le distanze – continua – Finché la matematica non ci condanna dobbiamo crederci. Anche se come cambi non siamo al loro livello".
rassegna stampa
Ghigno Spalletti: “Juve con più cambi, ma credo al titolo”
Il tecnico: "Vittoria preziosa, una risposta importante a una settimana amara. Squadra perfetta, ha vinto con il ghigno"
Come riportato nell'edizione odierna de "La Gazzetta dello Sport", Spalletti ha rispolverato Fazio e dato fiducia a El Shaarawy e Juan Jesus, che poi titolari non lo sono mai stati. "Vittoria preziosa, una risposta importante a una settimana amara. Squadra perfetta, ha vinto con il ghigno. La difesa? Grande: Fazio ha personalità e costruisce l’azione, ho scelto due terzini difensivi come Rüdiger e Jesus perché non volevamo prendere ripartenze. Così non abbiamo bisogno del raddoppio negli uno contro uno. Anche Löw mi ha chiesto se Rüdiger fosse più centrale o terzino: è più centrale, ma il terzino lo fa bene".
(A. Pugliese)
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