Conoscendolo, non c’è dubbio che Gattuso metta in pratica la filosofia del pensare a una gara per volta. Però è oggettivamente complicato non pensare alle prossime quattro partite chiuse in una settimana e mezza, scrive Marco Pasotto su "La Gazzetta dello Sport". Il Milan resterà a Roma fino alla semifinale di ritorno di Coppa Italia di mercoledì, poi avrà il derby domenica sera e l’andata degli ottavi di Europa League giovedì 8 marzo.
rassegna stampa
Gattuso chiede gol: “Felice della difesa. Ora più spietati”
Il tecnico del Milan alla vigilia della Roma: "Stasera occorre la gara perfetta. Non dobbiamo perdere compattezza, voglia e sacrificio e serve più cattiveria sottoporta".
"Quindi dovremo alzare l’asticella ancora un po’ – dice Rino –, perché affronteremo giocatori molto forti. Certo, ci giochiamo tanto. Come la vivo? Sento la pressione, ma credo che questa squadra qualche soddisfazione se la possa togliere. Insomma, a questo filotto ci arriviamo molto bene, anche se non possiamo più sbagliare nulla". I numeri dicono che il Milan ha fatto 11 risultati utili di fila, non perde dal 23 dicembre e ha una porta super blindata. "Non mi sarei aspettato una crescita del genere a livello di concetti - ammette Gattuso -. Nei meccanismi difensivi difficilmente sbagliamo, su questo aspetto stiamo andando meglio delle attese. E la cosa mi piace: le squadre si costruiscono iniziando dalla fase difensiva". Quindi un saluto a Totti ("Ci sarà il solito cazzeggio di quando ci vediamo...") e il grido di battaglia per stasera: "Occorre la gara perfetta. Non dobbiamo perdere compattezza, voglia e sacrificio e serve più cattiveria sottoporta".
© RIPRODUZIONE RISERVATA