Gasp si presenta: “Il primo obiettivo è la Champions”

Lavoro e obiettivi, per riportare il prima possibile la Roma in Champions League. Con il cuore, il sudore e l'identità. La formula magica per la nuova Roma passa proprio da qui, dal mantra Gasperini. Che ancora non ha conquistato l'intera platea giallorossa - scrive Andrea Pugliese su La Gazzetta dello Sport - ma che passi avanti ne ha già fatti. Gasperini sa bene che parte ad handicap, anche se il no in extremis alla Juventus gli ha fatto recuperare già parecchie posizioni nella considerazione della gente giallorossa. "Sì, c'è stato un interessamento della Juve - ammette il nuovo allenatore giallorosso - ma ho avuto la sensazione che questa fosse la scelta giusta. Al di là di tutti i pericoli che mi vengono sempre ricordati. Il feeling con i tifosi? È inutile nascondersi, quel che conta saranno i risultati". Con la speranza che la formula funzioni il prima possibile. E che, appunto, porti i suoi frutti. «Il risultato massimo penso che possa essere la Champions, questa Roma ancora non è in grado di lottare per lo scudetto. Del resto, si parte dalla squadra che ha chiuso al quinto posto ("E che ha una base importante", dice Gasp), con particolare attenzione ai singoli.

"Dybala va bene così, è un grande calciatore, ma spero che stia bene e sempre in salute. Pellegrini, come tutti gli altri, deve avere la mentalità di fare la migliore stagione". Ranieri ha voluto chiarire la bugia bianca, quando disse che non sarebbe stato lui l'allenatore della Roma. "Perché in quel momento in effetti non lo era".