rassegna stampa

Format Europa. Roma in parata con Alisson: si arrende solo all’impossibile

Il gol di Mertens è stato il primo subìto da fuori area dalla Roma in questa stagione. Il portiere giallorosso ha la percentuale di interventi più alta della Seria A

Redazione

C’è un dato che più di ogni altro spiega chi è il signor Alisson Becker da Novo Hamburgo: il gol di Mertens in pieno recupero è l’unico incassato dal portiere in campionato da fuori area. Proprio così: 22 dei 23 gol subiti dalla Roma sono arrivati con l’attaccante avversario dentro l’area. Nessuno come Alisson. Qui e ancora più su. Per dire: il brasiliano è il portiere con la più alta percentuale di parate, il 79,82%, circa dieci punti percentuali rispetto alla media del campionato.

Lui aiuta la Roma, se n’è accorto pure Insigne: mai Alisson era stato così impegnato in campionato come a Napoli, 11 parate sui 13 tiri complessivi nello specchio della squadra di Sarri. C’è la sua firma sulla vittoria del San Paolo, c’è la sua firma su un bel po’ di punti portati a casa da Di Francesco. L’Europa ammira incantata, se è vero che il nome di Alisson è nei taccuini di mercato di tutti i dirigenti dei top club. "Ma io penso solo a questa stagione, adesso non mi interessa il futuro", il suo commento politically correct. Buon per Di Francesco, che con lui ha pure un regista aggiunto in fase di costruzione del gioco. "Cerco di aiutare la squadra anche con i piedi – spiega il brasiliano –, in fondo il portiere è un giocatore in più". E sì che anche qui i numeri confortano: l’80% dei passaggi effettuati sono andati a buon fine, 632 su 786, il 15% in più della media della Serie A. Alisson dribbla gli attaccanti, con il Napoli si è pure concesso un pallone alzato e rinviato al volo. Per poi festeggiare negli spogliatoi con i connazionali. Per la Roma è una specie di assegno circolare, con lui passi sempre allo sportello a riscuotere: punti, sia chiaro. E nei ragionamenti Champions di oggi e di domani è un bell’andare.

(D. Stoppini)