rassegna stampa

Fazio e Kolarov non ci stanno: “Due sconfitte immeritate”

Fa male il presente (Napoli) ma ancora non è stato digerito il passato (Inter): "Nel secondo tempo dovevamo pareggiare. La Roma è unita, ripartiremo"

Redazione

Un solo gol realizzato all’Olimpico nei tre big match contro Inter, Napoli ("Due partite che non dovevamo perdere", dice Kolarov) e Atletico Madrid. Ma, al tempo stesso, i nove pali colpiti in campionato, come nessun’altra squadra. La Roma a due facce della partita di ieri è anche una squadra che si divide tra incapacità, finora, di fare il grande salto, e sfortuna, che la colpisce con legni, infortuni e una partita da recuperare, scrive Chiara Zucchelli su "La Gazzetta dello Sport".

Mercoledì c'è il Chelsea e, viste le assenze, almeno nove undicesimi scesi in campo ieri saranno costretti a giocare anche in Champions. Tra questi Federico Fazio: "Ci è mancata un po’ di fortuna e anche Reina ha fatto una grande parata sul mio tiro. Nella seconda parte abbiamo creato tanto, potevamo anche vincere, ma il campionato è ancora lungo". Sceso dall’aereo giovedì dopo la sofferta qualificazione al Mondiale con l’Argentina, venerdì ha fatto la rifinitura, con il Napoli è entrato in campo a freddo al posto di Manolas, a Stamford Bridge toccherà ancora a lui: "La partita che ci aspetta è importante, non possiamo abbassare la testa, dobbiamo continuare a lavorare".

"Sono sicuro che lavorando insieme e giocando come nel secondo tempo le partite poi si vinceranno - sostiene Fazio - Reagiremo tutti insieme, abbiamo una buona squadra e un buon allenatore. Noi crediamo in noi stessi, questo è importante". Dello stesso avviso anche Kolarov: "È presto per parlare di classifica e dire che il Napoli è la più forte, ma è vero che abbiamo perso due partite che non dovevamo perdere. Ora guardiamo avanti e vedremo alla fine dove arriveremo. Loro giocano sempre bene, ma nel secondo tempo poteva starci anche il pareggio, non è che il Napoli abbia meritato così tanto di vincere".