Fantasia Soulé, Matias pronto per l’esame finale: portare la Roma in Europa

Per Claudio Ranieri oramai è diventato l'uomo di campionato, quello a cui negli ultimi tre mesi non ha mai rinunciato, se non nella sfida di Venezia. Ma una scelta di passaggio, assolutamente indolore... Matias Soulé, nel frattempo, si è infatti preso la Roma e ora che vede la luce, non intende permettere a nessuno di provare a spegnere quell'interruttore lì. Del resto, l'Europa della Roma si è complicata un po' dopo i recenti risultati (le vittorie esterne di Lazio e Fiorentina colte a Genova e Cagliari e la possibilità che il Milan vinca la Coppa Italia, fattispecie che "sterilizzerebbe" il settimo posto in vista delle coppe del prossimo anno), ma se c'è un uomo che la può rendere sempre più viva quello è proprio il talento argentino. Ad iniziare da domenica pomeriggio, quando andrà a casa di un connazionale come Lautaro Martinez, uno che presto potrebbe anche ritrovare in nazionale. Nelle ultime 11 partite di campionato - scrive Andrea Pugliese su La Gazzetta dello Sport - Soulé è partito sempre titolare, tranne appunto a Venezia, dove è rimasto seduto in panchina.

Una manifestazione di fiducia evidente, a cui l'argentino ha risposto con tre gol decisivi: le perle per le vittorie di Empoli e Parma e il gioiello con cui ha permesso alla Roma di pareggiare il derby (uscendo così imbattuta da una partita sentitissima).