rassegna stampa

Esterno ma anche punta. Per Schick ci sono 3 ruoli

Di Francesco crede che abbia ampiezza e profondità per il suo 4-3-3. Ma lo valuterà pure accanto a Dzeko nel 4-3-1-2 o come "sottopunta" nel 4-2-3-1

Redazione

Il problema lo ha sollevato Marco Giampaolo: "Ho consigliato a Schick di scegliere il progetto tecnico più vicino alle sue caratteristiche Lui può fare la seconda punta o il trequartista, ma se deve giocare ala allora no, non va bene. È per questo che gli ho consigliato di non andare alla Roma". Parole dette alla vigilia dell’accordo tra i giallorossi e Schick. Il quale, però, non ha seguito il consiglio del suo ex allenatore, scegliendo proprio la Roma.

A Trigoria sono convinti che Schick possa giocare anche esterno nel 4-3-3. Quando Patrik venne segnalato per la prima volta alla Roma giocava nelle giovanili della Repubblica Ceca e lì giostrava proprio in quella posizione: esterno, sia a sinistra sia a destra. Questo perché secondo Di Francesco Patrik è bravo sia nell’ampiezza, sia nell’attacco alla profondità. Ha qualità nell’uno contro ed è bravo ad accentrarsi, partendo da destra per poi sfruttare il piede mancino.

Uno degli argomenti che hanno convinto Schick ad accettare l’offerta giallorossa è stata la promessa di Di Francesco di fare tutto il necessario per metterlo nelle condizioni migliori, scrive Andrea Pugliese su "La Gazzetta dello Sport". Il tecnico ha davanti a sé ha due opzioni alternative: o il 4-3-1-2 o il 4-2-3-1. Più facile, però, che si possa virare sulla prima opzione, per cercare di metterlo più vicino alla porta. Schick, con questa soluzione, giocherebbe infatti al fianco di Dzeko, girandogli intorno. In più, con questo modulo Di Francesco avrebbe anche l’opportunità di riportare Nainggolan più alto.

Poi c’è la terza opzione e cioè il 4-2-3-1. Modulo che Di Francesco conosce bene e che ha già fatto, sia al Sassuolo sia domenica contro l’Inter, nell’ultima parte di gara (con l’ingresso di Under). In questo caso Schick andrebbe a giocare come "sottopunta". In altre parole, un trequartista centrale un po’ più alto e più vicino a Dzeko.