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Dybala a giorni incontra il club per allungare il contratto

Dybala a giorni incontra il club per allungare il contratto - immagine 1
Il nuovo inizio con Ranieri e la ritrovata continuità. L’argentino discuterà un prolungamento con ingaggio spalmato
Redazione

Un Paulo Dybala così non si vedeva da due anni nella Capitale: rigenerato, continuo, efficace, decisivo. E con l’intima voglia di essere più leader che mai di una Roma con la quale si prepara ad entrare nel futuro. Il rinnovo automatico fino al 2026 scatterà tra appena tre partite giocate per più di 45’ (che potrebbero aumentare leggermente in caso di avanzamento nelle due coppe), ma con le nuove linee guida dettate da Claudio Ranieri l’argentino potrebbe allungare ulteriormente il suo contratto con il club giallorosso per diventarne una bandiera. Negli ultimi trenta giorni l’argentino è stato sempre tra i migliori in campo, ma ciò che stupisce di più è appunto la continuità fisica cresciuta anche grazie pure al lavoro dei nuovi preparatori portati a Trigoria proprio da Ranieri: sei partite di fila in campionato da più di 70 minuti, cui aggiungere i 45’ col Tottenham e i 45’ col Braga in Europa League. Di fatto, con Ranieri, la Joya non ha giocato solo a Napoli (dove è comunque entrato negli ultimi 3’). Una striscia così lunga, in totale 595’, non si verificava dal gennaio-febbraio da record del 2023 con José Mourinho in panchina. Quando il trequartista, all’apice della forma in quella fase storica, giocò di fila 631’.

E così - scrive Alessio D'Urso su 'La Gazzetta dello Sport' - i contatti tra l’entourage del giocatore e la società proseguono nel migliore dei modi in ragione del nuovo inizio avviato da Sir Claudio. Già in settimana l’agente della Joya, Carlos Novel, dovrebbe incontrare lo stesso dirigente giallorosso per dare seguito alla volontà delle parti di continuare insieme. L’argentino ha rifiutato le lusinghe e la ricca offerta (10 milioni netti a stagione) del Galatasaray, scegliendo invece di far scattare appunto il rinnovo automatico con la Roma fino al 2026 con ingaggio a otto milioni di euro netti: una cifra che il giocatore potrebbe anche pensare di spalmare nel caso — sempre più probabile a questo punto — di una proposta di ulteriore prolungamento da parte del club per più anni, eliminando così anche la clausola rescissoria da 12 milioni che sarà attiva fino al 15 gennaio e che si riattiverà pure nel mercato estivo.