rassegna stampa

De Sisti: “L’uomo in più è De Rossi. E Zaniolo segua i suoi consigli”

L'ex romanista: "Come Dzeko in Europa ce ne sono pochi. Nicolò ha talento e personalità, basta non metterlo troppo sul piedistallo"

Redazione

Giancarlo De Sisti, ex giocatore della Roma, è stato intervistato da "La Gazzetta dello Sport". Ecco uno stralcio delle sue parole.

Due volte ha segnato nelle stracittadine di cui una, indimenticabile, il primo dicembre 1974. Che ricordo ha di quella partita?

Ci campi a vita, entri nella storia, non lo dimentichi mai. Ho ricevuto un elmo da soldato romano dai ragazzi della Curva, presto lo donerò al museo del club perché è giusto così. Ma quando parlo di quel derby lì, vinto grazie a me e al mio tiro, ho ancora i brividi.

Un pronostico per questo derby?

Credo e spero vinca la Roma. E’ più forte della Lazio, anche se in questa stagione le squadre sono mancate come continuità. Negli ultimi tempi, mentre la Lazio ha dovuto fare i conti con parecchi infortuni, la Roma è riuscita a ritrovarsi un po’ e questo conta. Se dovesse essere un derby tirato si potrà decidere sulle palle inattive e anche in questo senso vedo la Roma favorita. Soprattutto se come penso giocherà De Rossi: giocatore importante, ma ancora più fondamentale come allenatore in campo per i compagni.

Se fosse un d.s. e avesse 70 milioni chi comprerebbe: Zaniolo o Milinkovic?

Zaniolo, ha 19 anni ed è talmente bravo. Milinkovic ha fisico e classe, è un giocatore importante, ma il ragazzino ha tutto per diventare un campioncino vero. Ha talento e personalità, basta non metterlo troppo sul piedistallo. Deve seguire i consigli di De Rossi, restare a lungo, molto a lungo nella Roma, e può diventare il futuro del nostro calcio.

E tra Dzeko e Immobile?

Immobile quando sta in forma è imprendibile, ma di centravanti forti come Dzeko io in Europa ne vedo pochi. Mi tengo sempre lui, ha una capacità incredibile di far giocare bene la squadra e fare gol pesanti.