"Ai tifosi dico di non fischiarli, i ragazzi vanno aiutati. Ora non possiamo permetterci di fischiare nessuno. Casomai a fine gara fischiate me, ma non lo fate con loro in partita". Loro sono soprattutto Lorenzo Pellegrini e Bryan Cristante, i due principali obiettivi dei fischi dei tifosi giallorossi negli ultimi due mesi. E a difenderli - scrive Andrea Pugliese su 'La Gazzetta dello Sport' - è proprio Claudio Ranieri, che li conosce bene, avendoli avuti nella sua seconda avventura romanista, insieme a Stephan El Shaarawy. Loro tre e Gianluca Mancini appartengono a quella Vecchia Guardia che è entrata nel mirino della tifoseria. Ranieri invece vuole recuperarla, ci sta già lavorando anche dal punto di vista psicologico per ridargli fiducia e stimoli. In questo primo scorcio di campionato Cristante è l’unico dei quattro che è stato utilizzato in tutte e 16 le partite giocate dai giallorossi. In assoluto, però, quello che ha giocato più minuti è Mancini. Adesso Ranieri ripartirà da loro, cercherà di fare le cose più semplici, affidandosi anche ai giocatori che conosce più da vicino. Mancini giocherà quasi sicuramente con Hummels e Ndicka. E a centrocampo gli altri pretendenti ad una maglia — ad eccezione di Le Fée - sono quasi tutti in nazionale. Insomma, la scelta sarà un po’ voluta e un po’ indotta, con Cristante che lavorerà in regìa e Pellegrini che sarà una delle due mezzali, con El Shaarawy che può essere invece un’idea in corsa sulle fasce.
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A Napoli Mancini, Pellegrini e Cristante dal via. El Shaarawy opzione in corsa
Appartengono a quella Vecchia Guardia che è entrata nel mirino della tifoseria. Ranieri vuole recuperarla, ci sta già lavorando anche dal punto di vista psicologico
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