Roma-Porto: sei arresti e tre denunce

Prosegue senza eccezione la strategia di tolleranza zero all'interno dello stadio Olimpico contro ogni forma di illegalità, scrive Il Tempo. Immediata la risposta della Questura agli episodi di intemperanza registratisi giovedì sera, nel corso dell'incontro Roma-Porto, quando, scattato il secondo goal della squadra locale, un gruppo di supporter portoghesi, nell'intento di scavalcare la vetrata della tribuna Monte Mario per raggiungere la tifoseria giallorossa, si è scontrato contro il cordone di separazione composto dagli stewards aggredendoli fisicamente per vincere la loro resistenza. L'intervento sugli spalti del personale di polizia ha consentito di ripristinare velocemente una situazione di normalità e di scongiurare ogni deriva di illegalità. Nel frattempo, il Gruppo Operativo per la Sicurezza ha acquisito le immagini del sistema di video sorveglianza. Sei di loro sono stati individuati e arrestati in flagranza per violenza o minaccia nei confronti degli addetti ai controlli dei luoghi ove si svolgono manifestazioni sportive. Un altro sostenitore portoghese, successivamente riconosciuto da uno degli stewards aggrediti, è stato denunciato. Due i tifosi romanisti invece denunciati per aver acceso tre fumogeni nel settore Monte Mario e contestualmente sottoposti a Daspo per un anno. E stato avviato l'iter per l'emissione del provvedimento nei confronti di un altro romanista, trovato in possesso di un fumogeno.