Roma esci dal tunnel

"Prima o poi dovrà arrivare". Ha sintetizzato così in chiusura di conferenza stampa Ranieri sul digiuno giallorosso di vittorie in trasferta, scrive Lorenzo Pes su Il Tempo. Sempre più lontano quel 25 aprile quando Cristante all'ultimo respiro regalò un successo che nelle successive sedici partite, di cui dodici in campionato, non è più tornato. Ma il tecnico giallorosso vede vicino l'obiettivo e non vuole disperdere l'onda lunga del successo al derby. "Un calo di tensione sarebbe da sciocchi. o credo che faremo una buonissima partita, poi saranno gli episodi a farci esaltare o a condannarci. Ma io questo lo accetto. Non credo manchi mentalità. Non penso ci sia una mentalità da trasferta e una da casa. Manca quell'aspetto motivazionale, mentale, che ti fa dare quel qualcosa in più. Noi ci siamo vicini, avete visto che le nostre partite sono state partite gagliarde. Mancano pochi giorni alla vittoria fuori casa". Fatalista ma anche consapevole Ranieri, che ha ridato prima di tutto certezze e personalità alla squadra, poi nelle ultime settimane, rinfrancato da qualche buon risultato, ha conferito alla sua Roma identità. Confermando gli uomini e cercando di sfruttare le qualità dei suoi attori con una squadra più diretta e verticale, dove la qualità dei campioni in rosa diventa fondamentale.

Inevitabile qualche passaggio sul mercato, anche se l'allenatore di San Saba preferisce non rispondere nel dettaglio. "Noi abbiamo ampia visione su tutto, ma non è prioritario il tutto. Noi dobbiamo cercare di trovare quei giocatori per la Roma, tutto qua. È inutile dare della polvere agli occhi dei nostri tifosi. Tipo, hanno preso tizio, hanno preso caio, non mi piace. Chi viene, deve essere all'altezza. Se si sbaglia, sbagliamo io e Ghisolfi. Ci assumiamo noi la responsabilità". Bocca cucita su Frattesi e spiegazione chiara dei motivi che hanno portato all'uscita di Le Fée. Poco tempo per aspettare la sua crescitae la necessità di giocare da parte del francese. Necessità che non ha espresso Soulé, altro colpo estivo che non è decollato in questa prima parte di stagione. "Non ha fatto alcuna richiesta, sono sicuro che avrà un futuro roseo qui da noi.Non posso pensare che lui riceva la palla, la tocchi 3-4-5 volte e poi non succede nulla. Io voglio che un mio giocatore con la palla tra i piedi possa fare qualcosa di importante, soprattutto se ha quella qualità in più. E lui piano piano ci arriverà. Ha tutto per riuscirci".