Gasp abbraccia la Roma

Una partenza a razzo per convincere subito tutti, anche i più scettici. Gasperini, venerdì pomeriggio, ha dato il suo sì definitivo alla Roma dopo il serrato corteggiamento di Ranieri e Ghisolfi e il faccia a faccia con Dan e Ryan Friedkin a Firenze, considerato fondamentale. E ora è pronto a cominciare la sua nuova avventura con l'entusiasmo di chi, a 67 anni, ha tutta la determinazione di dimostrare che è merito suo il miracolo Atalanta. Il tecnico di Grugliasco non è ancora stato ufficializzato dalla Roma, visto che in queste ore stanno ancora andando avanti i contatti con la società di Percassi e Pagliuca per la risoluzione del contratto, la cui scadenza è fissata nel giugno 2026. Solo dopo la Roma gli farà firmare un contratto triennale. Lo scrive Filippo Biafora su Il Tempo. Chiuso il capitolo Atalanta, si apre ora quello con la Roma (mercoledì sarà nella Capitale per il matrimonio di Scamacca). L'allenatore ha già studiato la rosa giallorossa nel periodo dei primi contatti invernali e ha in mente quali rinforzi sarebbero necessari per competere immediatamente per il vertice. Con la volontà di fare attente valutazioni nel ritiro. Uno dei punti fondamentali del dialogo con i Friedkin è stato quello legato alle limitazioni del Fair Play Finanziario, i taxani gli hanno dato importanti rassicurazioni sul mercato e sul suo coinvolgimento. Il piemontese, che dovrebbe confermare alcuni elementi dello staff di Ranieri, vuole riportare in alto la Roma, dando una netta svolta dopo anni in cui la squadra ha faticato in campionato.