Contro il Sassuolo senza Matias Vina.Prima era una possibilità, visto che il suo rientro è previsto per l'11 e la partita in questione si gioca il 12, mentre adesso, scrive Alessandro Angeloni su Il Messaggero, appare una certezza perché oltre al danno, le tre partite in Sudamerica e il rientro tardi, c'è la beffa (l'infortunio). Ci mancava dopo Spinazzola c'è Matias Vina in infermeria e lì, sulla sinistra non resta che Calafiori di ieri nell'Under 21 è stato in panchina. Il terzino uruguaiano durante la gara giocata in Perù ha sentito un dolore sotto la coscia (interessato il tendine del ginocchio riferiscono) ed è stato costretto a chiedere il cambio quando mancavano una decina di minuti alla fine. L’ansia corre veloce a Trigoria e i medici della Roma si sono messi subito in contatto con i colleghi uruguaiani. Filtra ottimismo, da Montevideo sostengono che “non si tratterebbe di nulla di particolarmente serio“. Sensazioni. Che contano e non contano. Bisogna aspettare l’esito degli esami per saperne di più. In sintesi: se c’è una lesione, torna a Roma altrimenti resta in ritiro con la Celeste. La Roma, da qui alla fine di settembre, deve disputare 6 partite, è chiaro che si spera Matias ne debba saltare il meno possibile: dal Sassuolo allo Zorya in Conference, passando per le sfide con CSKA, Verona, Udinese e il derby. Riccardo Calafiori è con l’Under e martedì dovrà affrontare il Montenegro, per poi essere a disposizione dal giorno dopo. Avrà il tempo per entrare nel ruolo da titolare che gli manca da un bel po’: per ora ha nelle gambe solo otto minuti regalatagli da Mou la scorsa settimana a Salerno e non gioca titolare dall’1-1 dello scorso aprile con l’Atalanta.
Forzaroma.info
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Vina, sospetta lesione muscolare. Quella fascia è una maledizione
L'uruguaiano durante la gara giocata in Perù ha sentito un dolore sotto la coscia ed è stato costretto a chiedere il cambio
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