Neanche il più inguaribile degli ottimisti avrebbe mai pronosticato un momento come questo. Immaginare che la Roma sarebbe arrivata a giocarsi l’accesso alla finale di Champions League poteva essere solo un sogno che invece, gara dopo gara, si è tramutato in una splendida realtà, come scrive Massimo Caputi su Il Messaggero.
rassegna stampa
Sogno finale
Roma-Liverpool, tutto in una notte: caccia all’impresa contro l’ex Salah. Servono tre gol per ribaltare il 5-2 di Anfield e per puntare dritti a Kiev
Nonostante il 5 a 2 nell’andata di Anfield, come ripete da giorni Di Francesco, bisogna assolutamente crederci, in maniera forte e convinta, fino all’ultimo.
L’Olimpico dovrà essere un tutt’uno con i giocatori in campo, dove la Roma è chiamata a un’impresa, l’ennesima dopo quella storica realizzata con il Barcellona.
La squadra di Di Francesco, con il suo gioco moderno, intenso e offensivo, in pieno stile europeo, si è costruita i successi che l’hanno portata alle porte della finale, guadagnandosi rispetto e credibilità internazionale. I Reds, con Salah in testa, ne hanno coscienza, pur forti del cospicuo vantaggio. Qualunque sarà l’esito della sfida contro il Liverpool, la Roma ha già posto solide basi sulle quali poggiare le proprie ambizioni e il prossimo futuro. Già oggi meriterebbe complimenti incondizionati per quanto realizzato.Meglio non precorrere i tempi, ci sono ancora 90 minuti da giocare, il sogno non si è ancora interrotto, aspettiamone il finale perché bisogna crederci.
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