Arrivano i soldi. Schick infatti è ad un passo dal Bayer Leverkusen. La trattativa non è chiusa ma ormai in dirittura d’arrivo dopo che ieri Patrick, insieme all’agente, si è recato a Trigoria per sbloccarla, scrive Stefano Carina su Il Messaggero.
rassegna stampa
Schick va al Bayer per 28 milioni e avvicina Smalling
Discreta plusvalenza considerando che l’attaccante a bilancio figura a 19,6 milioni
La cessione frutterà alle casse giallorosse un’entrata pari a 26milioni più 2 di bonus che garantirà, oltre ad un’immediata liquidità, anche una discreta plusvalenza considerando che l’attaccante a bilancio figura a 19,6 milioni.
Calcoli alla mano, sono oltre 6 milioni (6,4) che si vanno a sommare ai 3 ottenuti dalla duplice cessione di Gonalons e Defrel e iniziano a scalfire il traguardo dei 100 milioni da raggiungere entro giugno 2021.
Ufficializzati gli addii di Schick e quello prossimo di Kolarov, a breve Fienga ricontatterà il Manchester United per Smalling. Da fine luglio la società inglese non ha più risposto alla Roma. Va detto che il club giallorosso è sempre fermo all’offerta di 14 milioni mentre la richiesta è di 20 più bonus. Benefit che potrebbero venire in soccorso di Trigoria: se Smalling infatti resterà a Manchester dovrà incassare un bonus importante dovuto alla partecipazione alla prossima Champions. Soldi che i Red Devils non intendono sborsare.
L’obiettivo di Fienga e De Sanctis è quello di acquistare tre centrali. O meglio, Smalling più due. Uno potrebbe essere l’argentino Patricio Nehuen Perez, classe 2000, dell’Atletico Madrid (la scorsa stagione ha giocato in Portogallo nel Famalicao).
Ancora stallo invece nell’affaire-Milik. Il motivo sta venendo lentamente a galla. Il Napoli, infatti, pur avendo già in tasca per il polacco l’offerta comprendente Under, Riccardi e 10 milioni, sta provando ad inserire nella trattativa Veretout. L’idea di De Laurentiis è quella di proporre Milik più Maksimovic in cambio del centrocampista francese e Under.
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