rassegna stampa

Roma, Petrachi barcolla

LaPresse

Il ds giallorosso si difende e attacca, sparando nel mucchio: "Qualcuno vuole portarmi al patibolo, su di me solo falsità"

Redazione

Gianluca Petrachi attacca, sbatte i pugni, ma si fa male, scrive Alessandro Angeloni su Il Messaggero.

Spara nel mucchio (sui giornali, che “controlla” ma non legge) e sostiene in maniera non elegantissima di essere venuto a Roma per «riparare gli errori del recente passato» (Monchi, per la cronaca, ha raggiunto almeno una semifinale di Champions e un terzo posto). Gli errori li commettono tutti. Ma lui no, stando a ciò che dice. Usa un linguaggio, diciamo così, da campo, non è il tipo che cita Dante o Kerouac, inciampa spesso nella parola "cazzata" e parla di "calunnie" e "falsità" sul suo conto.

Di falso alla fine c’è poco. Ad esempio: scrivere che Petrachi avrebbe rischiato una squalifica, significa calunniare? No. Raccontare della sua irruzione nello spogliatoio è falsità? No. Lo hanno ammesso i Fonseca e poi lui stesso.

"La Roma ha fatto una vera e propria rivoluzione,molti dimenticano che abbiamo fatto uscire venti giocatori e ne abbiamo presi quattordici. Voglio ricordare che la Roma non compra gente da settanta milioni, ma con quelli ne abbiamo presi sette. Per un progetto del genere ho chiesto pazienza". Pazienza sì, ci mancherebbe.Ma i conti - sulla compravendita - a volte non tornano: Spinazzola (29,5 milioni), Diawara (21), Pau Lopez (23,5), Veretout (17+2 di bonus),Cetin (3),Mancini (15 +8 di bonus) sono costati - diluiti nel tempo - 119 milioni. Senza contare i bonus legati a PauLopez e i prestiti onerosi di Smalling e Kalinic. Petrachi, sempre a proposito di soldi, parla della futura società, riferendosi a unclosing in atto.

E qui scatta la gaffe. "Non arriva mica Paperon de Paperoni e compra chissà chi...". Il povero Fredkin ringrazia (ri)sentito, così come i tifosi, che possono serenamente perdere le speranze e buttare amare i sogni di gloria. "Il progetto è partito sei mesi fa e non si modificacon il cambio societario. Il mercato di gennaio ha avuto delle criticità. Questa squadra deve solo ritrovare l’umiltà. Non siamo lontani anni luce dalla Champions".