rassegna stampa

Roma, i tweet salvano 5 bimbi

La Bbc celebra l’idea del club di aiutare “Missing people” a trovare i piccoli smarriti con video legati al calciomercato

Redazione

La Roma ha fatto un gol, scrive Piero Mei su Il Messaggero. Moderno, digitale, solitario per ora: ha conquistato l'home page del sito della Bbc, la televisione inglese proverbiale per il suo equilibrio poco urlato. Non è un'emittente a pagamento. Non è neppure il gol catturato in campo. Questo gol da tastiera, che ha attirato l'attenzione della Bbc viene da una buona idea che è anche un'idea buona.

E' quella di mettere insieme, già dall'estate scorsa il brand Roma e i suoi social, e il progetto è di riaccendere il banner quando a gennaio riaprirà la finestra di mercato, che talvolta è un finestrone, e chissà L'ha avuta e messa in atto Paul Rogers.

L'idea è stata quella di mettere in rete contemporaneamente la firma sul contratto di un giocatore nuovo e il video di un bambino scomparso. La collaborazione della Roma è con una associazione benefica che si chiama Missing People che ha dedicato la sua ragion d'essere al ricercare, e potendo ritrovare, bambini e adolescenti che per una qualche ragione siano spariti dal giardino di casa, dal cortile o dall'aula di scuola. E' quello il momento clou del social: l'attimo virale da cogliere.

L'annuncio dell'acquisto è il picco del clic. Citano 109 video messi in rete (e poi nascosti, specie in caso di ritorno di chi era scappato a garanzia del diritto all'oblio che la rete sempre dovrebbe garantire e quasi mai fa), 12 nazioni interessate all'url, almeno potenzialmente, e cinque persone ritrovate.

Che non sarà solo merito della Roma e della sua attività social che l'ha già portata a milioni di followers (e non di quelli comprati un tanto a clic) ma certamente, è anche il giudizio della Bbc, una sua parte attiva in ogni storia la società giallorossa l'ha avuta.

La Roma (cioè Paul Rogers) dice la Bbc ha anche un'altra idea: non tenere solo per sé e solo episodico il progetto: c'è anche quello di coinvolgere altre società di calcio a celebrare insieme la giornata dei bambini scomparsi, che è il 25 maggio, e organizzare per quella data una tracimazione sui social calcistici di buona volontà per una campagna a tappeto nel mondo sconfinato del web.