rassegna stampa

Roma boom

(Il Messaggero – M.Ferretti)  Quindicimila (non paganti) il 19 luglio, intorno all’ora del tè;

Redazione

(Il Messaggero - M.Ferretti) Quindicimila (non paganti) il 19 luglio, intorno all’ora del tè; trentaduemilaottocento (paganti) esattamente un mese dopo, cioè domenica scorsa all’ora di cena. Senza contare, e sono stati in centinaia, tutti coloro che non sono riusciti a comprare last minute il biglietto per la partita contro l’Aris Salonicco. In più, va registrato che sono stati già staccati 23.500 abbonamenti, con un’impennata ieri nelle vendite valutabile intorno al 30% in più rispetto alla media giornaliera.

La nuova Roma di Zdenek Zeman piace, e tanto, alla gente romanista. I giallorossi si sono presentati due volte all’Olimpico e, come detto, in entrambi i casi è stato un bagno di folla. E d’amore. Sì, perché il pubblico della Roma, che con Zeman in panchina ha recuperato entusiasmo e ritrovato speranze e valori senza tempo, ha accolto con affetto tutti i giocatori, anche coloro che avevano terminato la passata stagione tra i fischi. (...)

Effetto Zeman? Sì, ma non solo quello. Il boemo ha dato il via al boom e i giocatori, seguendolo fedelmente durante il lavoro giornaliero, hanno dato sostanza al nuovo corso. A giudicare da quanto visto in precampionato, nove test e altrettanti successi, il cammino intrapreso dalla nuova Roma sembra essere quello giusto per arrivare lontano. La squadra ha già un’anima zemaniana anche se ancora non ha la continuità e il ritmo di gioco che hanno reso unico il calcio del boemo. In più, i nuovi sembrano avere le carte in regola per farsi voler bene e apprezzare non soltanto a metà agosto. Piris, ad esempio, era il meno conosciuto dei nuovi arrivati a Trigoria ma l’altra sera ha dimostrato di non essere uno sprovveduto, soprattutto tatticamente visto che ha piazzato una serie di diagonali difensive di valore assoluto. Lo sceriffo Castan ha fisico e personalità per poter fare bene anche in Italia; Bradley ha confermato di essere uno dei migliori centrocampisti della massima serie; Balzaretti più che un nuovo acquisto è apparso uno che da una vita indossava la maglia giallorossa; Destro (che ha avuto il 22 da Borriello) ha giocato una manciata di minuti e, seppur con la collaborazione del portiere greco, il suo golletto l’ha segnato; Florenzi non è apparso più soltanto un bravo Primavera. Tra gli esordienti non bene Lopez, bene il minorenne Romagnoli.

Detto che le perplessità in questa settimana che precede l’esordio in campionato (domenica sera contro il Catania mancherà lo squalificato Destro) riguardano Bojan (che ha dovuto fare i conti con la pubalgia) e Lamela, che ancora non ha ben capito gli schemi di Zeman, va aggiunto che la rosa al momento non è al completo perché, nonostante le assicurazioni del boemo sul conto di Romagnoli e Marquinhos, la difesa avrebbe bisogno di rincalzi di maggiore affidabilità. Il ds Sabatini è al lavoro e non sarebbe una sorpresa trovare nei prossimi giorni a Trigoria un altro difensore centrale. Resta, se mai, da capire se da oggi al 31 agosto ci saranno cessioni eccellenti, cioè di elementi che sono nella lista di Zeman.

Tipo Bojan e/o Osvaldo, che radiomercato ha inserito tra gli obiettivi della Juventus. L’italoargentino, non è un mistero, piace moltissimo a Zeman che lo considera uno dei titolari: ecco perché il boemo mal accetterebbe la cessione del centravanti arrivato nella passata estate dall’Espanyol. Potrebbe, se mai, storcere meno il naso in caso di partenza di Bojan, al momento solo un’alternativa a Totti.

Ma in caso di cessione di Bojan occorre anche ascoltare il parere del Barcellona. Zeman vuole due giocatori per ruolo, è stato accontentato ma anche lui sa che si può fare meglio. Soprattutto in difesa, dove Stekelenburg ha vinto la concorrenza di Lobont per la maglia di portiere titolare.

Domenica sera prima partita di campionato, la Roma sarà almeno per 10/11 quella vista nel primo tempo contro l’Aris e l’Olimpico sarà ancora una volta vestito a festa, anche perché, assicurano da Trigoria, ieri è partito alla grande il Super Monday, cioè la possibilità di acquistare via internet i biglietti per tutte le gare casalinghe di campionato, derby escluso.