Pinto e la battuta su Dybala: “Resta, dove volete che vada?”

C'è chi l'ha presa come una semplice battuta e chi ha voluto credere che possa a breve trasformarsi in una rassicurazione vera e propria. Per ora, Scrive Gianluca Lengua su Il Messaggero, rimane il sorriso rassicurante di Pinto che, uscendo da Trigoria, ha voluto tranquillizzare un giovane tifoso sul futuro di Dybala: "Resta, dove volete che vada?", è la frase del dirigente riportata da romanews.eu. La speranza è che il futuro dell'argentino possa realmente essere ancora giallorosso, nonostante la presenza di una clausola rescissoria che lo rende appetibile soprattutto per club esteri che potrebbero strapparlo alla Roma con soli 12 milioni. In Italia, invece, per assicurarselo bisognerebbe versare 20 milioni oltre a garantirgli un cospicuo contratto che la Roma però potrebbe pareggiare. Non solo, se Paulo non cederà alle tentazioni durante la prossima estate, il suo contratto si adeguerà automaticamente a 6 milioni. Di certo, ad oggi, c'è ampio margine per una permanenza dell'argentino a Roma almeno fino al 2025, soprattutto se anche Mourinho dovesse restare. Nella Capitale è rinato, sia fisicamente che mentalmente e il merito è dello Special One e del suo staff che lo hanno tutelato dal punto di vista sanitario dandogli  piena libertà di gestione. Nessuno meglio di Dybala conosce il suo corpo, lui sa quando fermarsi e quando continuare. Il recente problema all'adduttore accusato nella gara d'andata contro il Feyenoord e la sua gestione ne sono la dimostrazione. Giovedì sera in tribuna all'Olimpico c'erano anche Totti e De Rossi e a fine partita l'argentino ha espresso la volontà di incontrarli: "Con Francesco ho parlato alcune volte, ma non l'ho mai visto a Roma. Mi farebbe piacere andarci a cena o prenderci un caffè per parlare". Chissà che non voglia chiedere a Francesco di indossare la maglia numero 10 nella prossima stagione.