Bruno Peres, sembra un altro. Dal piedone salva gol con lo Shakhtar alle giocate di fino, punta, tacchetti e finta con la Spal. E’ il sintomo della resurrezione per la ritrovata fiducia nei propri mezzi che per tanti nemmeno aveva. "Non sono ancora contento e felice, posso e devo fare meglio. Sono felice per essermi ripreso, sto migliorando. E’ importante per me e per la squadra. Mi dà fiducia, si vede che ho un atteggiamento diverso, quello che si aspettavano tutti. Non mi devo accontentare".
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Peres & Silva, il tandem che non t’aspetti
Il brasiliano ha ritrovato la fiducia nei propri mezzi, l'argentino all’esordio in campionato dopo quasi 3 mesi d’attesa
E’ il pomeriggio dei terzini di scorta. Chissà se la vita, dopo Ferrara, cambierà a Jonathan Silva, all’esordio in campionato dopo quasi 3 mesi d’attesa. Per ora si accontenta dei primi passi da giallorosso. "Purtroppo quando sono arrivato ero infortunato, quindi dovevo solo pensare al recupero.Mi hanno aiutato molto lo staff e i compagni. Adesso voglio ricambiare questa fiducia, volevo dimostrare al mister che aveva una riserva valida in panchina. Di Francesco mi ha aiutato ad entrare dentro i suoi schemi e per fortuna non è un sistema di gioco così diverso da quello dello Sporting Lisbona".
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