Paredese e Soulé, a Torino un passato da dimenticare

Vai col tango, ma senza Dybala. Gli argentini pronti a guidare la Roma contro la Juventus saranno Paredes e Soulé. Entrambi - proprio come la Joya - con un passato a Torino. E Ranieri spera nella legge dell'ex, la stessa che quest'anno ha fatto male ben 6 volte. Leandro ha riposato contro il Lecce e ha smaltito le fatiche con la nazionale. Ieri - racconta Daniele Aloisi su Il Messaggero - è diventato papà per la terza volta (auguri!) e il piccolo Lautaro è entrato a far parte della famiglia Paredes ricevendo anche la visita di Paulo. Durante la sosta Paredes ha fatto parlare di sé. Sia per gli screzi con Rodrygo e Raphinha nel match contro il Brasile ma anche per le parole sul futuro. "A gennaio ho fatto di tutto per tornare al Bo-ca", ha detto ai microfoni di Tyc Sports. Una frase che probabilmente è servita per calmare le acque in Argentina, ma che dall'altra parte ha fatto storcere il naso a diversi tifosi romanisti. Discorsi rimandati in estate o direttamente al 2026. Infatti, da Buenos Aires hanno fatto sapere che un trasferimento a giugno non è in programma, ma di bugie bianche ormai il calcio ne è pieno. Ora il focus è sulla partita di domenica e sull'obiettivo Champions League.