C’erano una volta gli sfottò. Urlati o scritti. Potenza di un Paese che vive il tifo in maniera viscerale. Primordiale. Difficile spiegarlo, scrive Emiliano Bernardini su Il Messaggero.
rassegna stampa
Nord-Zaniolo, cori e post. Il Derby è già cominciato
Scoppia la polemica dopo la risposta del romanista su Instagram agli sfottò laziali. I precedenti di Balotelli e Gasperini: la replica ai tifosi sta diventando una moda
Lo sfottò che diventa insulto e colpisce forte anche sotto la cintura. Pure quando sei a terra. Ieri l’ultimo episodio.Un gruppetto di tifosi della curva Nord comincia a cantare "Oh Zaniolo, salta con noi". Il romanista Nicolò, infortunatosi al crociato la scorsa settimana, accusa il colpo esu Instagram prima ha condiviso il video scrivendo: "Fatepena, tutti", poi, ha rimosso la storia e ne ha pubblicata un’altra : "Inferiori" corredata dall’ hashtag #Sempre forza Roma.
Poi ecco la signora Costa in soccorso del figlio: "Ciao ‘nvidiosi" (storico striscione della Sud) e la scritta "Cari baci a tutti".
Il Derby è già rovente. Benvenuti negli anni 20 del nuovo millennio. La moda è la risposta via social del calciatore. Roba di un altro mondo. Prima chi stava in campo sembrava sordo. Perché in passato si sono uditi insulti ben peggiori.
Negli anni 80 il "devi morire" era fisso per chi restava a terra infortunato. Ricordate il 2006? Totti s’infortuna gravemente alla vigilia del derby e rischia di saltare il mondiale. I laziali non perdono l’occasione: "In Germania vacce con questa, tanto è Euro 4" scrivono sotto l’immagine di una sedia a rotelle. Totti non rispose. Lo fece sul campo appena ne ebbe l’occasione. Sedia a rotelle che, anni prima, apparse in Sud dopo l’infortunio di Gascoigne: "’Na carozzella va co no straniero". Macabra ironia dei romanisti anche verso Lulic quando rischiò l’amputazione di un dito: nella curva giallorossa apparve un enorme dito e quel "Non c ’è ricrescita" vendetta del "Non c’è rivincita" coniato dai laziali dopo la coppa Italia del 2013 vinta sui “cugini” grazie al gol di Lulic.
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