Non facciamoci troppe illusioni

Una sfida forte, difficile, quella di oggi a S. Siro: la Roma delle 17 partite senza sconfitte, prima del girone di ritorno contro la capolista Inter. Ed è soltanto la prima tappa di quattro scontri diretti per il vertice che sono, da parecchi anni, un punto debole della Roma. Senza mezzi termini, scrive Paolo Liguori su 'Il Messaggero', inutile illudere tifosi con idee di Champions. Ci vorrebbero cinque eccezionali risultati per arrivare almeno in Conference, per gentile concessione di un Bologna che vince la Coppa Italia. Non si tratta di pessimismo o sfiducia, ma realismo per l'atteggiamento di una proprietà che ha sbagliato troppe cose, fin dai tempi di Mourinho e non ha mai costruito una rosa superiore al sesto posto. Ghisolfi suggerisce liste di partenti e di cambi immaginari. Si può capire che alla proprietà stia a cuore soprattutto il Nuovo stadio, ma le omissioni sono tante.