rassegna stampa

Mancini-Diawara gemelli diversi garanzia di equilibrio

LaPresse

I due sono considerati da Fonseca al centro della Roma, giocatori di riferimento

Redazione

Mancini e Diawara, senza la certezza del posto da titolare ad inizio stagione, oggi si ritrovano al centro della Roma, scrive Ugo Trani su Il Messaggero.

Ruolo: volante, in stile sudamericano. Nel 4-1-4-1 (4-2-3-1) è la figura che garantisce equilibrio e costruzione.

Il dualismo nasce nel cambio al Borussia Park. Ma più che la competizione, conta l'alternativa. Se l'allenatore decide di riportare Mancini in difesa, ecco Diawara, svelto a tornare in gruppo e in campo.

Aspettando Mkhitaryan, dato per disponibile dopo la pausa, Fonseca torna ad avere più opzioni in attacco. Aumentano gli esterni offensivi. In alto a destra c'è Under, in panchina già alla Dacia Arena contro l'Udinese il 30 ottobre e utilizzato sia contro il Napoli sia contro il Gladbach. E a sinistra, dove Perotti, uscito di scena prima dell'inizio del campionato, è ripartito il 20 ottobre da Marassi contro la Sampdoria.

Diawara, pure se è appena tornato, è più avanti degli altri. Si è visto al Borussia Park: lucido e presente nel momento cruciale del match. Ha battuto allo sprint i 3 compagni: Florenzi, in ribasso psicologicamente e atleticamente, fatica a riemergere, ma la Nazionale dovrebbe riportarlo almeno a galla; Perotti, titolare solo all'Olimpico contro il Milan il 27 ottobre e comunque sempre presente nelle ultime 6 partite, è (per l'allenatore) il dodicesimo uomo, anche se poi quando entra dà l'impressione di non fidarsi di sé stesso, cioè dei suoi muscoli che lo fanno penare da tempo; Under, entrato in corsa sia contro il Napoli e il Borussia, cerca di aumentare il minutaggio in partita per sfidare di nuovo alla pari Zaniolo.