Lucumì il preferito, ma c’è la clausola. United e Newcastle tentano Ndicka

Otto giorni al 30 giugno. È questa la data segnata in rosso sul calendario di Frederic Massara che dovrà chiudere al più presto delle operazioni in uscita per poter cominciare a pensare al mercato in entrata. Leandro Paredes è pronto a salutare la Roma. Il Boca dopo il Mondiale per Club metterà sul piatto i 3,5 milioni di euro della clausola rescissoria. Shomurodov - scrive Daniele Aloisi su 'Il Messaggero' - piace all'Istanbul Basaksehir che è pronto ad offrire 7 milioni. La Roma ha già dato l'ok mentre Eldor non ha ancora detto sì. Sullo sfondo anche il Rennes. Nelle prossime ore è attesa l'ufficialità del trasferimento a titolo definitivo di Zalewski (6,5 milioni). In stand-by la cessione di Angelino all'Al-Hilal, che farà prima un ultimo tentativo per Theo Hernandez. Lo spagnolo ha accettato un ingaggio faraonico da 10 milioni a stagione, mentre la Roma è pronta ad incassarne 23 più 2 di bonus. Una cifra che permetterebbe di non sacrificare Evan Ndicka. L'ivoriano potrebbe fruttare una ricca plusvalenza (35/40). Su di lui ci sono Manchester United e Newcastle.

Dopo il 30 giugno Massara potrà iniziare a pensare quasi esclusivamente al miercato in entrata. Per la difesa il preferito è Lucumì. La clausola da 28 milioni di euro scadrà il 10 luglio e fino a quel giorno la Roma non presenterà offerte. Il colombiano piace anche in Premier League a Aston Villa e Bournemouth. Le altre opzioni sono Cresswell del Tolosa e Goglichidze dell'Empoli. Nei toscani c'è anche Tino Anjorin. A centrocampo occhi su O'Riley mentre è difficile arrivare a Rios del Palmeiras. Wesley piace a Gasp, ma la valutazione di 30 milioni è considerata elevata. Per sostituire Angelino piace De Cuyper, ma il Brugge continua a chiedere 20 milioni. Gosens resta un'idea. Vice Dovbyk: Leeds in vantaggio per Krstovic, occhi su Boving valutato 8 milioni: piace all’Atalanta. Fari puntati anche su Paixao e Ezzalzouli.