Tocca di nuovo a Niccolò. Sì, a Niccolò l’equilibratore. Perché in una Roma nella quale Ranieri sta provando a nascondere o almeno mitigare i gravi errori del mercato estivo, scrive Stefano Carina su Il Messaggero, ce n’è uno di difficile soluzione: l’equilibrio. Per come è stata costruita la rosa, la Roma è inevitabilmente una squadra squilibrata.


Il Messaggero
L’occasione per Pisilli l’equilibratore
Nelle idee di Ranieri, Pisilli deve diventare quindi una sorta di equilibratore, perché “quando partiamo per fare gol, andiamo con troppi uomini – ha ricordato il tecnico dopo Bologna – e invece ci devono essere gli uomini giusti sulle preventive per non far ripartire l’avversario“.
“Nasco come una mezzala, ma posso giocare anche nei due mediani e più avanti, non ho problemi e cerco di fare quello che mi dice il mister" dice Pisilli in conferenza stampa..
Chiedergli del futuro, che inevitabilmente sarà a tinte giallorosse, è un proforma: “Posso dire che sto benissimo a Roma, non c’è problema con la società e del rinnovo ne parla il club con il mio agente. Penso solo a dare il 100% in campo". Vicino a lui, Ranieri prima sorride, poi gli regala un elogio convinto: “È una forza della natura, non si arrende mai e sa lottare. I giocatori che sanno lottare mi piacciono da impazzire”.
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