Paolo Tagliavento, ex arbitro internazionale oggi dirigente della Ternana, fresca vincitrice del campionato di serie C, non ha dubbi: l'arrivo di Josè Mourinho nella capitale è il colpo che può rilanciare la Roma:"La cosa più importante è che lo fa senza farsi condizionare dai rumors esterni, e per Roma non è un particolare di poco conto", ha detto in un'intervista a 'Il Messaggero' firmata da Roberto Avantaggiato. Il giorno del gesto delle manette, mostrato in segno di protesta arbitrale durante Inter-Sampdoria, ad arbitrare c'era Tagliavento: "Ma durante la partita non me ne accorsi perché lo fece quando non guardavo verso le panchine. Mi fu riferito dopo, ma pur restandoci male non me la presi perché le decisioni arbitrali erano state tutte corrette. Le scuse? Non sono mai arrivate, ma credo che rivedendolo anche lui non sia stato contento di quel gesto".
Forzaroma.info
I migliori video scelti dal nostro canale
rassegna stampa
L’ex arbitro Tagliavento: “Il gesto delle manette? Lui sa alzare la tensione”
L'ex fischietto di Serie A dirigeva Inter-Sampdoria nel giorno del famoso gesto delle manette di Mourinho
Il carattere di Mourinho ai tempi dell'Inter creava spesso scontri con la classe arbitrale: "Credo che faccia parte del suo carattere e del suo essere allenatore: deve tenere sempre alta la tensione all'interno della squadra per garantirsi più del 100 per cento dai suoi giocatori. Sono certo che oggi, come allora, nessun arbitro di serie A si farà condizionare".
© RIPRODUZIONE RISERVATA