La Roma si diverte. Europa a un passo

Non era la gara contro il Monza a dover certificare il ritorno della Roma in zona europea ma tant'è: d'ora in avanti chi ambisce ad un posto nella prossima Europa League dovrà fare i conti con la squadra di Ranieri che ieri si è sbarazzata 4-0 del Monza. Come riportato da Stefano Carina su Il Messaggero, è una Roma che mai come ora ha il volto bonario del tecnico di San Saba. Il successo contro il Monza, benché non rimarrà negli annali, consolida la serie positiva di 10 gare utili consecutive che li riporta soprattutto a -2 dal sesto posto e a -7 dal quinto. Con un calendario, tra l'altro, che può dare ancora una mano, considerando che le prossime 4 gare saranno contro Como, Empoli, Cagliari e Lecce. Non poteva es- sere il Monza, ultimo in classifica e senza giocatori a fermare la marea giallorossa. Una partita che si è messa subito in discesa grazie alla rete di Saelemaekers. Il Monza infatti è sembrato dall'inizio uno sparring partner arrivato all'Olimpico con la speranza di subire meno gol possibili. Squadra che a gennaio ha già iniziato a pensare alla prossima stagione in B che grazie al paracadute di 25 milioni dovrebbe essere meno difficile dell'attuale. La Roma però non si è fatta impietosire e ha giocato la sua partita. Sono piaciuti soprattutto Soulé e Shomurodov. L'argentino perché dopo la magia di Parma è sembrato giocare più leggero di testa; l'uzbeko perché non è il centravanti dei sogni di nessuno ma con l'impegno e il lavoro per la squadra regala quel briciolo di simpatia a chi lo guarda e a chi è chiamato a giudicarlo e sceglierlo. La partita, si diceva. Chiuso 2-0 il primo tempo- nel quale Svilar era stato chiamato in causa soltanto su un tiro di Ganvoula. In seguito con gli inserimenti nell'ultima mezz'ora di Dybala e Paredes, i giallorossi hanno trovato anche il tris con Angeliño, e il poker con Cristante (assist di Paulo). Ecco, la metamorfosi del terzino spagnolo sembra andare a braccetto con quella della Roma formato Ranieri.