rassegna stampa

La Roma del futuro cambia le ali

LaPresse

Con la possibile partenza di Under il club pensa a Chakvetadze, georgiano del Gent

Redazione

Doveva essere il suo anno, quello del riscatto. Per Under, invece, quella attuale rischia di trasformarsi nella stagione dell’addio, scrive Stefano Carina su II Messaggero. Concorrenza sempre più serrata e l’impressione - al netto di un paio di acuti (gol al Genoa e alLecce) - che il feeling con Fonseca si sia incrinato. Il rischio che l’avventura alla Roma sia ormai giunta al capolinea è alto. Anche perché a Trigoria porteranno comunque avanti la politica delle plusvalenze. E la cessione del turco (che a bilancio figura a poco meno di 7 milioni) potrebbe regalarne una sostanziosa.

Con Under in partenza, Perotti che potrebbe seguirlo e Mkhitaryan che presumibilmente tornerà all’Arsenal, la Roma a breve potrebbe vedersi costretta a ‘rifarsi’ le ali. Anche perché, sia che in futuro si difenda a quattro o a tre, il credo offensivo di Fonseca non cambierà: fare gioco e trovare spazi sugli esterni.

Si cercano giocatori giovani. In queste settimane, il tecnico ha potuto visionare i miglioramenti di Tete, brasiliano lanciato allo Shakhtar. Dall’Argentina, ieri l’attaccante esterno del Banfield, Urzi, ha menzionato la Roma tra i club che lo hanno contattato di recente. E tra i profili che Petrachi sta visionando in queste settimane c’è anche quello di Chakvetadze, incrociato nello scorso turno di Europa League con il Gent.

Talento georgiano che nel 4-2-3-1 può giostrare in tutti e tre i ruoli del tridente (con predilezione a sinistra) mentre in un attacco a tre (3-4-3 o 4-3-3), si posiziona perlopiù come attaccante esterno mancino.