La grande occasione

Vincere, intanto. E poi mettersi davanti alla tv, per vedere di nascosto l'effetto che fa. Gli incroci ormai sono sempre più decisivi: alle 12,30, ad Empoli c'è anche la Lazio a dire la sua per il quarto posto. E subito dopo la sfida della Roma con la Fiorentina (dopo quella delle 12,30 tra Empoli e Lazio), c'è Bologna-Juventus, le due squadre in questo momento davanti ai giallorossi, mentre l'Atalanta sembra aver consolidato il terzo posto e va a far visita al povero Monza, scrive Alessandro Angeloni su Il Messaggero. Mettere il musetto avanti (come direbbe Allegri) vorrebbe dire scaricare pressioni sulle squadre di Italiano e Tudor e oggi la giornata lo consente in caso di pari al Dall'Ara. Certo, se la Juve vincesse poi sarebbe difficile rimettere quel famoso muso là davanti, perché la Roma deve giocare a Bergamo, in casa con il Milan e infine a Torino contro i granata, mentre i bianconeri con la Lazio all'Olimpico (e se vince a Empoli resta in piena corsa), l'Udinese in casa e chiuderà a Venezia. Tre partite, sulla carta, più agevoli rispetto a quelle della Roma e anche dello stesso Bologna, che, come la Roma, dovrà pensare solo a vincere, e la squadra di Italiano avrà la trasferta di San Siro con il Milan, poi la Fiorentina, per chiudere in casa con l'Udinese e il 14 maggio, prima del viaggio a Firenze, ha prenotato la finale di Coppa Italia a Roma. Una vittoria della Roma contro la Fiorentina darebbe un'ulteriore spinta, anche in chiave Europa League, e allontanerebbe definitivamente i viola dalla corsa al quarto posto. La classifica vede la Fiorentina a 59 punti, Roma e la Lazio a 60, il Bologna quinto a 61 e la Juve quarta a 62. Nessuno può più sbagliare. Quella di oggi pomeriggio sarà una sfida particolare per i calciatori della Roma, al di là degli obiettivi di classifica e sogni Champions.