Davide Biraschi, difensore del Genoa e tifoso della Roma, non è riuscito a nascondere l’emozione per i 36 minuti più recupero in cui il numero 10 è entrato in campo: "Per me giocare da titolare l’ultima partita di Totti è stata un’emozione straordinaria. Siamo una famiglia di romanisti di Spinaceto, con papà e i miei otto fratelli. Come tutti i bambini sono cresciuto con il mito di Totti fin da quando ero piccolo. Avevo quasi le lacrime agli occhi quando è entrato il capitano. Dovevo battere la rimessa laterale e non ho resistito. Ho appoggiato il pallone a terra e mi sono messo ad applaudire pure io", spiega il centrale dal ritiro con l’Under 21, come riporta Gianluca Lengua su Il Messaggero.
rassegna stampa
Il tifoso Biraschi: “Ho pianto per Totti”
Il difensore del Genoa: "Siamo una famiglia di romanisti di Spinaceto, con papà e i miei otto fratelli. Come tutti i bambini sono cresciuto con il mito di Francesco fin da quando ero piccolo
"A fine gara gli ho dato una pacca, ovviamente lui era preso da mille altre cose, ma è stato emozionante anche solo toccarlo. Poi sono rimasto a bordo campo a vedere il grande saluto che gli ha tributato lo stadio Olimpico. Durante la partita c’è stata l’occasione e sono andato in contrasto. Ecco, non ho messo proprio tutta la forza. Ho avuto quasi un flash, mi è passata davanti tutta la sua carriera. Diciamo che non gli potevo far male all’ultima partita, non poteva uscire zoppicando" aggiunge Davide.
© RIPRODUZIONE RISERVATA