rassegna stampa

Il nuovo ds cerca l’entrata a effetto: il colpo Higuain al posto di Dzeko

Con l’aria di ridimensionamento che ormai pervade la tifoseria, serve una scossa

Redazione

"Ci serve un colpo". E’ un messaggio che circola insistentemente nell’entourage di Petrachi, scrive Stefano Carina su Il Messaggero. La cessione di Dzeko e quella presumibile di Manolas, l’aria di ridimensionamento che ormai pervade la tifoseria: ce n’è abbastanza per capire che serve una scossa.

E questa non la può dare (per ora) Fonseca al quale andrà dato del tempo per incidere con il suo lavoro. Quello che può riaccendere l’entusiasmo è l’acquisto di un calciatore. Più di un portiere, un difensore o un mediano, da sempre è il centravanti che fa sognare un tifoso.

Il nome sul quale sta riflettendo Petrachi è Higuain. A bilancio per 36 milioni, il centravanti - soprattutto se Sarri dovesse essere accontentato con Icardi - tornerebbe sul mercato. Trentuno anni, nel pieno della maturità anche se reduce da una stagione negativa, si porta dietro il fardello dell’ingaggio: 7 milioni.

Higuain, al momento, non ha offerte e la Juventus non intende tenerlo (alla pari di Mandzukic). Ha ancora due anni d’ingaggio e la Roma, in Italia (dove preferirebbe restare), appare l’unica destinazione possibile. Senza contare che il prossimo anno va in scadenza: difficile garantirsi uno stipendio ultra milionario a 32 anni, più facile farlo con 12 mesi d’anticipo, allungando la durata, spalmando l’importo in 4 anni.

Al netto delle smentite, a Trigoria ci stanno pensando anche perché la Juve è disposta a cederlo con la formula del prestito oneroso (18+18).  Sarri, intanto, ha chiesto Manolas, non potendo arrivare a Koulibaly, ma deve vincere qualche resistenza all’interno della dirigenza bianconera. Raiola ne ha parlato negli ultimi giorni con la Juve. Ma anche con il Milan e il Napoli.