Il gioco e i gol: la nuova Roma dà spettacolo

Dopo la terza partita sotto la guida di Daniele De Rossi, possiamo esserne certi: la Roma si è liberata dall'angoscia, appare più leggera, crede in se stessa, non si frena davanti ai suoi limiti, ma li supera di slancio, provando a giocare un calcio efficace e piacevole, scrive Alessandro Angeloni su Il Messaggero. Arrivano i gol (all'Olimpico si segna da 14 partite di fila), lo spettacolo e i risultati. Tre su tre con Daniele, successo timido con il Verona, sofferto con la Salernitana e brillante l'ultimo contro il Cagliari, con il povero Ranieri, un altro core de Roma (salutato con affetto anche ieri dai tifosi dell'Olimpico), costretto a tornare a casa con quattro reti sul groppone. Un crescendo continuo, a piccoli passi: la Roma splende nella manovra e i suoi singoli dal piede raffinato regalano piccole perle, specie Dybala, di nuovo in grande spolvero. La classifica è tornata a sorridere, ora i giallorossi dichiarano un solo punto dal quarto posto in attesa che, chi sta sopra, Atalanta, e chi sotto, Bologna, Napoli, Fiorentina, Lazio e Torino recuperino la loro partita.

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