rassegna stampa

Guerra in Curva Sud: 12 daspati

L'informativa depositata dalla Digos in Procura ha portato alla denuncia per violenza privata e minacce

Redazione

Prima l'assalto con le spranghe al bar di Casal Bertone gestito dal capo ultras a opera di pezzi grossi del tifo laziale, poi due giorni dopo, l'aggressione subita al derby del 2 marzo nella parte bassa della Curva per mano dei fratelli-coltelli giallorossi: sarà un caso ma la discreta egemonia conquistata nell'ultimo periodo dal Gruppo Roma sugli spalti della Sud all'Olimpico pare attirare gli strali di una parte e dell'altra, scrive Marani su Il Messaggero. Motivo ufficiale? Uno striscione non condiviso e spiato prima del match, poi una coreografia non gradita.

Nella faida giallorossa si sono mossi pezzi da novanta, alcuni dei quali finiti nell'informativa depositata dalla Digos in Procura e che ieri ha portato alla denuncia per violenza privata e minacce - e ad altrettanti daspo dai 4 ai 5 anni - di dodici tifosi romanisti, otto appartenenti ai Fedayn e quattro ai Magliana, tutti protagonisti del raid a suon di calci, spinte e pugni, armati di cinte e aste, coi volti travisati, ai Roma prima e dopo il derby.