Gasp felice ma polemico con il Var: “Devono chiarire come funziona”

Gian Piero Gasperini aveva chiesto una grande prestazione per dare una gioia ai tifosi e così è stato. La Roma torna in vetta, ma soprattutto rialza la testa davanti al proprio pubblico dopo tre ko di fila ai quali va aggiunto anche quello col Torino a settembre. La squadra è in crescita, ma il tecnico non si accontenta - scrive Daniele Aloisi su Il Messaggero - e punta il dito sull'atteggiamento iniziale e sul direttore di gara: "Nella prima mezz'ora abbiamo avuto difficoltà, per merito del Parma e per de merito nostro. Certe cose non sono abbastanza chiare, probabilmente non mi spiego bene io oppure i giocatori non conoscono bene gli avversari. L'episodio nel finale di primo tempo non era proprio a nostro favore. Questo gol annullato ce lo devono spiegare, episodi analoghi sono stati validi. Non ci possono essere interpretazioni diverse, altrimenti si crea confusione". Il primo posto in classifica fa sognare tutti in città in vista della sfida contro il Milan in programma domenica. L'allenatore, però, 'scappa' via quando si parla di scudetto: "Obiettivi cambiati? Il programma di allenamenti è cambiato (ride, ndc). Se continuiamo a vincere siamo primi". Soddisfatto dalla prestazione di Dovbyk, così Gasperini: "Sta crescendo sotto l'aspetto atletico. Avesse segnato i rigori, o l'occasione clamorosa con Inter, avrebbe già diversi gol in più. Questa al Parma è una grande rete".