rassegna stampa

Esame fasullo, inchiesta-bis sulla morte di Astori

È comparso sulla scena un certificato secondo cui il difensore della Fiorentina avrebbe svolto un esame di approfondimento sul cuore: un atto ritenuto falso dalla Procura

Redazione

Non si chiude la vicenda per la morte di Astori. Anzi, nelle ultime ore sono spuntati nuovi e soprattutto gravi elementi: sarebbe infatti comparso anche un certificato falso che darebbe nuovi risvolti a tutta la storia. Le indiscrezioni pubblicate ieri dal quotidiano 'La Nazione' svelano che su quel foglio si attesta che il 10 luglio 2017 Davide Astori venne sottoposto a 'strain', un esame di approfondimento sul cuore. Secondo la Procura, però, quel documento sarebbe un falso e costruito ad arte per arricchire la visita svolta nel 2017 dal difensore della Fiorentina. Come si legge su 'Il Messaggero', per la Procura Astori non ha mai svolto quell'esame e per questo il professor Giorgio Galanti è stato nuovamente iscritto nel registro degli indagati. Insieme a lui anche una sua collaboratrice, ritenuta 'concorrente morale' in quanto lei stessa avrebbe fabbricato l'atto dal momento che il medico era già in pensione. Un nuovo filone d'inchiesta che si aggiunge a quello principale che vede il professor Galanti - stimatissimo medico e per oltre 20 anni capo dello staff sanitario della Fiorentina - accusato di omicidio colposo, al pari del cagliaritano Francesco Stagno.