E Ranieri lascia le carte coperte: “Formazione? Cerco di non fare danni”

Prima di entrare nella sala stampa, Ranieri insieme alla squadra decide di fare un sopralluogo nella Catedral. L'impatto è forte, gli spalti sembrano avvolgere il campo, la copertura è enorme a tal punto che soltanto la parte centrale del campo è bagnata dalla pioggia. Chissà che frastuono e che atmosfera si respirerà questa sera, visto che l'ala più chiassosa del tifo basco ha annunciato la sospensione dello sciopero. "L'ambiente sarà fenomenale, lo so. E loro sono una squadra che gioca rapido, in verticale, che non amano il possesso palla come tante altre spagnole", la riflessione di Ranieri. Dopo il tentativo - poi fallito - di recuperare in extremis Celik, i dubbi, come al solito, non mancano. Due su tutti: Dovbyk o Shomurodov in attacco e se far giocare Hummels o meno dietro. Come spiega Stefano Carina su 'Il Messaggero', nel caso in cui il tedesco dovesse restare fuori, Rensch scivolerà tra i tre di difesa, con Saelemaekers di nuovo titolare sulla fascia destra. In mezzo, nonostante l’ottima prestazione dell'andata, Pisilli potrebbe lasciare posto all’esperienza di Cristante in un 3-5-2 molto accorto ma pronto a ripartire in contropiede:"Ho tanti giocatori, se riposa qualcuno non succede nulla. Cerco solo di non fare danni".