Dovbyk-Tammy la prova del 9 per Gasperini

In molti l'hanno interpretata come una strategia di comunica-zione. Della serie: parlo di gruppo, di squadra, dribblando così le questioni legate ai singoli. Fatto sta che non è passato inosservato come a domanda diretta su Dovbyk e Abraham, Gasperini la scorsa settimana sia rimasto abbastanza evasivo. Se è vero che Milito, Muriel, Zapata e appunto Retegui con lui hanno segnato almeno una ventina di gol a torneo - scrive Stefano Carina su Il Messaggero - la sensazione che a Trigoria si cerchi qualcosa di diverso è lampante. Poi, ognuno fa il suo gioco. L'agente di Artem poco tempo fa assicurava di aver parlato con Ghisolfi e di non aver ricevuto nessun segnale riguardo ad una possibile partenza. Non la tira nemmeno per Shomurodov, nonostante la buona stagione appena disputata e la stima di Ranieri. Detto poi che Dovbyk per ora ha ricevuto soltanto una flebile manifestazione d'interesse del Real Betis e per Abraham si cerca un club in Premier, è inevitabile che la Roma si stia guardando intorno. Piace Woltemade (Stoccarda) ma ieri il club tedesco ha chiuso alla possibile partenza. Sotto osservazione c'è Emegha (Strasburgo) ma in questo caso la questione è addirittura più complessa. Il futuro dell'olandese appare infatti già deciso, destinazione Chelsea (ma nell'estate del 2026), visto che la proprietà condivisa dei due club, la BlueCo, punta con decisione sul potenziale dell'ex attaccante dello Sturm Graz.