Coppa Italia, arriva la Sampdoria. Ranieri cerca la strada per l’Europa

Torna la Coppa Italia e la Roma fa il suo esordio contro la Sampdoria. L’Olimpico non è sold out, ma saranno circa 60.000 i tifosi presenti questa sera, scrive Daniele Aloisi su Il Messaggero. Una competizione che non va snobbata e lo sa anche Ranieri che si aspetta una reazione dopo la sconfitta di Como: "Il secondo tempo di domenica è stato inaccettabile. Hanno avuto più voglia di vincere ed è una cosa preoccupante. I Friedkin si sono arrabbiati? Dite sempre che la società non parla e invece non è vero". A Trigoria nella bacheca dei trofei ci sono ben 9 Coppa Italia, ma negli ultimi anni il torneo è diventato un vero e proprio incubo. L’ultima vittoria è quella del 2008. La finale manca dal 2013, mentre la semifinale dal 2017. Tante le figuracce recenti: dalla sconfitta a tavolino per i 6 cambi contro lo Spezia al disastroso 7-1 di Firenze. Neanche il ‘re di coppe’ Mourinho è riuscito a superare i quarti di finale facendosi eliminare per tre volte di fila da Inter, Cremonese e Lazio. Un tabù da sfatare. E la Coppa Italia rischia di diventare l’unico percorso per arrivare a giocare almeno l’Europa League la prossima stagione. Vincerla porterebbe anche un bel bottino nelle casse del club: la vincitrice dell’anno scorso ha incassato 7,6 milioni di euro ai quali bisogna aggiungere i 4,3 per la qualificazione in Europa League. Inoltre, arrivare almeno in finale consentirebbe alla Roma di giocare la Supercoppa Italiana che da quando ha cambiato formato è ancora più ricca. Giocare la semifinale vale 1,6 milioni. Soldi che aumentano in base al risultato finale. Motivi economici e non solo portano a non snobbare questo torneo che per diversi anni ha regalato tante soddisfazioni ai tifosi.