È un fiume in piena Claudio Ranieri dopo la sconfitta contro l'Atalanta. Sir Claudio - scuro in volto


Il Messaggero
Claudio contro l’arbitro Sozza e il Var “non dovevano togliere il rigore”
- si presenta ai microfoni di Dazn e critica la scelta di togliere il calcio di rigore concesso al 64' per il fallo di Pasalic su Koné: "Ci hanno sempre detto che il Var interviene solo se c'è un evidente errore, questa cosa mi manda ai pazzi. Si vede che Pasalic sbaglia l'intervento e tocca il ginocchio del mio giocatore. Spiegateci come dobbiamo comportarci. L'arbitro aveva fischiato il rigore e rigore era. Queste sono le regole, poi se cambiano di gara in gara lo accettiamo, ma ci dispiace". L'allenatore della Roma ha poi aggiunto:
"Non c'è linearità. Rocchi lo dirà, sono sicuro. Sul rigore possiamo discutere, io dico che c'era perché so no della Roma magari Gasperini dice di no. Ma spiegateci per giustizia sportiva perché il Var è intervenuto. Sozza? Non mi ha dato spiegazioni, non ero degno di riceverle. Mandaci sul 2-1, poi magari ce ne fanno quattro". Ranieri - scrive Daniele Aloisi su Il Messaggero - non era così arrabbiato dalla trasferta di Porto, in quel caso aveva attaccato il tedesco Stieler. Poi discute con Marelli (commentatore arbitrale di Dazn) che parla di 'sfregamento' e non di contatto tra i due calciatori.
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