Non c'è pace per Josè Mourinho, non c'è tempo per tifosi di godere la seconda vittoria consecutiva e un centravanti come Lukaku, scrive Paolo Liguori su Il Messaggero nella sua rubrica 'Curva Sud'. Eppure, bisogna correre e rincorrere: si va a Torino, contro una squadra aggressiva, superiore allo Sheriff. E ci andiamo con la solita infermeria piena, un fatto preoccupante, perché non ci sono infortuni specifici, ma una condizione generale di muscolature fragili. Chi sente dolore, va gestito da Josè, ma peggio ancora sono messi quelli fuori per precauzioni, oppure che entrano con la paura di ricadute.
Forzaroma.info
I migliori video scelti dal nostro canale
Il Messaggero
Avanti contro ogni fragilità
La Roma va a Torino con la solita infermeria piena, un fatto preoccupante
Ma, a guardare la classifica, non ci sono alibi. Josè avrà le sue punte e un compito difficilissimo, anche in vista della prossima trasferta col Genoa. Bisogna lottare con carattere cd evitare quelle amnesie che hanno regalato perfino un gol allo Sheriff. La Roma si deve ritrovare presto e tenere un ritmo da classifica alta.
Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Roma senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con Forzaroma per scoprire tutte le news di giornata sui giallorossi in campionato e in Europa.
© RIPRODUZIONE RISERVATA