Pallotta vuole uno sponsor anche negli Usa

James Pallotta, alla festa di Natale della Roma, come riporta oggi il Corriere dello Sport, ha soltanto salutato i presenti (tanti) e incitato il brindisi, mentre Italo Zanzi ha fatto un breve discorso rimarcando «l’unità del gruppo e di questa grande famiglia che è la Roma».

Il presidente ripartirà oggi per gli Stati Uniti (dopo qualche ora di vacanza romana in famiglia) senza poter ufficializzare il nome del main sponsor. Continuerà a lavorare sulla questione anche da Boston: giovedì alla cena di Natale sono stati invitati anche i rappresentanti di alcune importanti multinazionali.

Le trattative proseguono ma non sono ancora concluse, perché la Roma ha deciso di affiancare lo sponsor sulla maglia ai cosiddetti naming rights (i diritti sul nome) dello stadio di Tor Di Valle.lavori. Proprio sullo stadio ieri si è espressa la presidentessa dell’assemblea capitolina Valeria Baglio, che ha risposto così all’ottimismo di Pallotta: «Non ci sarà nessun’accelerazione sulla delibera per il pubblico interesse». Ci vorrà il tempo che ci vorrà, anche se lo stesso sindaco Marino ha auspicato un paio di giorni fa un rapido inizio del cantiere «che darà lavoro solo nella fase di costruzione a tremila persone».