De Sanctis resta senza rivali e gioca contro il City

Gioca De Sanctis. Gioca per forza, anche se il morale è sceso ad altezza scarpini dopo l’errore contro il Sassuolo. Sarà lui, salvo sorprese dell’ultimo momento, a difendere la Roma dalla qualità offensiva del Manchester City. Anche perché Skorupski, il vice, si è fatto male a una coscia e rischia di non essere disponibile, neppure per la panchina.

EMERGENZA. Attenzione allora: Rudi Garcia si trova davanti a un problema curioso e imponderabile. Gli mancano le sentinelle. Se Skorupski non recupera, l' unica riserva disponibile sarà Gabriele Marchegiani, guardiano della Primavera, come secondo di De Sanctis dato che Curci è influenzato.

SLIDING. Garcia stava meditando di lasciare fuori De Sanctis e per questo aspettava di conoscere le condizioni fisiche di Skorupski, ma la Roma ha un enorme bisogno del portiere titolare, che dovrà dimostrare tutta la sua personalità nel momento più complicato del biennio a Trigoria: non era mai stato messo in discussione, finora. Il problema è solo nella testa dato che sul piano fisico De Sanctis è «al duecento per cento» come ha detto pubblicamente un paio di settimane fa. Mercoledì in Champions League, se non altro, avrà l’occasione immediata per riscattarsi. Gliel’ha offerta in omaggio il destino.