1000 ore di Totti

Per girare la boa gli mancano solo 23 minuti. Prima o poi toccherà la cifra tonda: finora è a 59.977, come mostrano i dati di Panini Digital pubblicati sul sito del capitano.

Non è un record italiano ma è lo stesso un esempio di longevità impressionante. Totti ha diviso i suoi minuti in 725 presenze con la Roma, naturalmente non tutte intere: 574 in campionato (è quarto nella classifica all time della serie A dietro Paolo Maldini, Javier Zanetti e Gianluca Pagliuca, che potrebbe essere superato presto a 592), 58 tra Coppa Italia e Supercoppa italiana, 93 nelle coppe europee. Il totale equivale a 666 partite (diabolico!) giocate dal primo all’ultimo secondo.

Le 1.000 ore di Totti corrispondono anche alla tempistica di una famosa (e recente) operazione militare: la cosiddetta Desert Storm, tempesta del deserto, decisa dagli Stati Uniti nel gennaio del 1991 per liberare il Kuwait dall’invasione del tiranno iracheno Saddam Hussein. E’ quella che i libri di storia già ricordano come la prima guerra del Golfo. Si concluse dopo la resa dell’Iraq, appunto in 42 giorni, e provocò circa 100.000 morti.

 Nelle 1.000 ore di Totti si potrebbero ad esempio fare comodamente 7 viaggi di andata e ritorno sulla Luna. Ma attenzione: secondo la società americana Space Adventures dal 2017 sarà possibile per qualunque civile, non solo per gli astronauti, prenotare un volo sulla Luna. E durerà 17 giorni tutto incluso. L’unico problema è che costerà, sempre nelle previsioni, 110 milioni di euro. Roba da miliardari (in euro). Forse nemmeno Totti, ieri omaggiato dai tifosi di un nuovo striscione nella natale Via Vetulonia, potr ebbe permetterselo. E allora meglio guardare i film di fantascienza in televisione, lasciandosi stupire dalle evoluzioni degli effetti speciali: in 1.000 ore c’è spazio per 400 titoli.