Sabatini tiene in caldo Palacio

Tuttosport - S.Carina) «Un progetto può essere hermoso o lindo quanto vuoi, ma senza risultati si spegne». Parole di Fernando Gago.

Un concetto che a Trigoria devono aver capito molto bene perché se la corsa alla Champions è ancora aperta (ma a Lecce potrebbe mancare Totti per un affaticamento muscolare al polpaccio sinistro) già si pensa a come rinforzare la squadra per il prossimo anno. Anche se l'attacco non è una priorità, il nome sul quale ha deciso di puntare il ds Sabatini è Palacio. Non è ancora certo se la Roma acquisterà un attaccante ma se lo farà, sarà proprio l'argentino. L'ex Boca piace, viene considerato l'optimum per il tridente di Luis Enrique, essendo capace di giocare sia come esterno che come punta centrale. Un calciatore di assoluto valore al quale magari aggiungere un elemento che Sabatini monitora da molto tempo: Marco Sau, di proprietà del Cagliari, 17 reti in 27 gare con la Juve Stabia.

Ma i reparti sui quali intervenire saranno soprattutto la difesa e il centrocampo. Se come terzino sinistro è stato preso Dodò del Corinthians (del club brasiliano piace anche il centrocampista Paulinho) e si seguono anche gli esterni Tomovic (Lecce), Tabanou (Tolosa) e Douglas (Twente), nel prossimo viaggio del ds in Argentina si parlerà di Velazquez e Ocampos. Il difensore, classe '90, un anno fa è stato a un passo dall'Inter. L'Independiente chiede 5 milioni. In mediana bisognerà inizialmente riscattare Gago, giunto in prestito dal Real Madrid. Si tratta sul cartellino: le merengues chiedono 6 milioni ma la Roma offre la metà, forte anche del fatto che il centrocampista è in scadenza di contratto nel 2013. Sabatini segue anche Capouè (Tolosa) e Tomic: la richiesta del Partizan è di 8 milioni. Troppi, secondo Trigoria, ed è forse anche per questo motivo che il suo agente, Shai Chen, afferma «di non aver avuto contatti con la Roma».

Sempre con il Partizan, occhio al gioiello Markovic che in patria paragonano a Jovetic: 10 milioni, però, potrebbero non bastare. In Croazia, invece, seguiti due talenti della Dinamo Zagabria: Badelj e Tomecak.

ACCORDO CON CONI. Intanto ieri la Coni Servizi e la Roma Spa hanno ufficializzato un accordo sui contenuti del contratto per l'utilizzazione dello Stadio Olimpico per le prossime tre stagioni, fino al 30 giugno 2015 (costo 2,8 milioni all'anno e c'è un'opzione per uno o due anni). Soddisfatto l'ad giallorosso Fenucci: «Un'intesa che consente al nostro club di definire il rapporto relativo all'Olimpico per le prossime tre stagioni, periodo minimo necessario per portare avanti i progetti relativi alla costruzione di un nuovo stadio».